Su 5,4 milioni di dosi rimaste nei frigoriferi, più di 3 sono del composto americano.

Per la prima volta dall’inizio della campagna vaccinale in Italia le somministrazioni di Moderna hanno raggiunto quelle di Pfizer: la scorsa settimana, tra il 29 novembre e il 5 dicembre, sono state inoculate un milione e 349mila dosi di Moderna su un totale di 3 milioni.

Ora sta avvenendo il sorpasso: tra lunedì e martedì le somministrazioni del composto sono state 551mila, contro le 469mila di Pfizer.

Per capire il motivo di questo cambio di rotta basta guardare alle scorte che sono rimaste nei frigoriferi: su 5,4 milioni di dosi rimaste, più di 3 milioni sono di Moderna.

Con il rischio però di creare un collo di bottiglia nella corsa alle terze dosi: la maggior parte degli italiani ha ricevuto le prime due dosi Pfizer, ora alcuni preferiscono aspettare e non ricevere il booster di Moderna.

Possiamo andare avanti aumentando le prime dosi, come sta accadendo, e procedendo con le terze dosi”, ha detto nei giorni scorsi su Sky TG24 il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri.

Se la fornitura prevista di altre 10 milioni di dosi arriverà entro la fine dell’anno, come previsto dagli accordi negoziati tra Commissione Ue e case farmaceutiche, lo scorte a disposizione saranno tuttavia sufficienti, come ha promesso Sileri.

È una novità assoluta, visto che finora l’Italia ha ricevuto 74 milioni di dosi di Pfizer e appena 17 milioni di Moderna.

L’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ospite oggi a RaiNews24 ha voluto tranquillizzare tutti: “I cittadini che hanno prenotato Pfizer possono stare tranquilli così come coloro che hanno prenotato o prenoteranno Moderna.

La stessa struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, però, ha ammesso a Repubblica la necessità di un “bilanciamento” tra le somministrazioni Pfizer e Moderna.

Per quanto numerosi studi dimostrino l’efficacia della vaccinazione eterologa, peraltro tra due composti entrambi a mRna, a dicembre gli hub vaccinali spingeranno per la terza dose con Moderna perché le dosi di Pfizer si stanno esaurendo (e servono per le nuove vaccinazioni).

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