Vi sono poi degli Stati le cui leggi anti aborto sono state bocciate in passato dalla Corte Suprema e che intendono ricorrere per poterle riportare in vigore.
Battaglie legali di questo tipo sono previste in Michigan, Ohio, Georgia, Iowa e South Carolina.
Diverse imprese statunitensi, tra cui Apple, Walt Disney, Intel, Jp Morgan, Microsoft e Meta, si sono impegnate a coprire le spese delle dipendenti che dovranno recarsi in un altro stato per praticare l’aborto, dopo che la Corte Suprema ha cancellato la sua tutela costituzionale.Venerdì la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la storica sentenza «Roe vs Wade» del 1973 che riconosceva il diritto di una donna all’aborto, consegnando una vittoria ai repubblicani e ai conservatori religiosi che vogliono limitare o vietare la pratica.Tra gli Stati che offrono protezione all’aborto ci sono invece New York e il Maryland.
«Per supportare i dipendenti e le persone a loro carico - aggiunge la comunicazione - il nostro piano di benefici e l’assicurazione sanitaria copre le procedure mediche fuori dallo stato se non sono disponibili dove vive e lavora un dipendente.
Nuove dimostrazioni sono previste per il weekend in tutti gli Stati Uniti, in piccole e grandi città dal New Jersey, New York, e Pennsylvania fino al Wisconsin, l’Illinois, Texas, New Mexico e California
21 giugno 2022