I legali della difesa hanno sempre sostenuto come queste persone fossero state assunte per fungere da guardie del corpo a protezione dei vip amici e alleati di Donald Trump presenti alla giornata di protesta, come il controverso Roger Stone, da sempre stretto consigliere del tycoon, anch'egli all'Hotel Virginia in quelle ore.
"I patrioti devono prendere la situazione nelle proprie mani", scrisse Rhodes quel 6 gennaio in un post sulla piattaforma Signal subito dopo l'inizio dell'assedio al Capitol.